Qual è la vostra città dell’amore?
Parigi.. Vienna.. Venezia.. Roma.. per me da sempre è Verona.
Eh si perché Verona, che è già bellissima di per sé tanto da essere istituita patrimonio UNESCO dal 2000, a San Valentino si trasforma in uno dei luoghi più romantici d’Italia.
Inoltre è la città di Romeo e Giulietta e, proprio attraverso le sue vie, potrete rivivere la storia del loro amore folle e tragico, così come raccontato da William Shakespeare nel suo celebre componimento.
L’antico ingresso nella città era quello di Porta Borsari, una porta in pietra calcarea bianca risalente al 1° Sec. D.C. ma il luogo più suggestivo dal quale far partire la visita a Verona è, senza dubbio, in Via Cappello, dove si trova la Casa di Giulietta ed il celebre balcone che l’ha sentita sospirare:
L’ingresso all’abitazione dalla quale si ha accesso al famoso balcone è a pagamento; al suo interno ci sono inoltre delle postazioni per poter scrivere una lettera a Giulietta, raccontandole le vostre pene d’amore o chiedendole consiglio e, se lascerete il vostro indirizzo potrete star certi in una sua risposta..
Dopo aver scattato l’immancabile foto ricordo al balcone e alla statua che rappresenta la giovane, situata ai suoi piedi (sembrerebbe che toccarla porti fortuna), è il momento di incamminarsi verso le vicine Piazza dei Signori e Piazza delle Erbe. Quest’ultima era un tempo un foro romano ed oggi invece ospita un mercato e la Torre dei Lamberti, alta 84 mt, che viene illuminata “ad hoc” nel periodo di San Valentino.
Oltre alla casa natia della giovane Capuleti, sul Lungadige Capuleti appunto, è possibile visitare la tomba di Giulietta.
Ed eccoci arrivare in Piazza Brà, dove possiamo finalmente ammirare il monumento simbolo della città:
l’Arena di Verona.
L’imponente anfiteatro romano, edificato intorno al I° Sec. D.C. e che, grazie al suo stato di conservazione, permette ogni anno di ospitare eventi e concerti, tra i quali il Festival Lirico.
Tra le molte cose da vedere in questa bella città medievale, vanno segnalati tra gli altri: il Duomo, che ospita al suo interno il dipinto “L’Assunzione della Vergine” di Tiziano; la Basilica di San Zeno Maggiore, una grande chiesa romanica; il Ponte di Castelvecchio con annesso museo ed una collezione di arte medievale, rinascimentale e moderna; il Ponte Pietra che fu inizialmente realizzato nel 10 A.C. e poi ricostruito in seguito alla Seconda Guerra Mondiale e la Basilica di Santa Anastasia nella quale si trova l’affresco di Pisanello “San Giorgio e la principessa”.
Per quanto riguarda la gastronomia, beh.. che dire.. siamo in Veneto, dove abbondano materie prime locali ed ottimi vini per cui non avrete che l’imbarazzo della scelta.
Se volete un consiglio: da provare il risotto all'amarone (io il migliore l'ho assaggiato all'Osteria El Bacarin, una tappa obbligata ogni volta che torno a Verona - Leggi la mia recensione su Tripadvisor ).
Il centro storico di Verona è abbastanza racchiuso per cui, in una buona, intera giornata, è possibile vedere più o meno tutto ma, se avete la possibilità di restare qualche giorno in più, cogliete l’occasione per visitare i dintorni come il vicino Lago di Garda e, perché no, svagarvi un giorno a Gardaland o in uno degli altri parchi tematici nella zona.
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Buon viaggio!
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