La Francia è piena di paesini che hanno ispirato i grandi pittori impressionisti per le loro meravigliose tele esposte nei più prestigiosi musei del mondo.
E a noi piace andare nei musei, paghiamo il biglietto e ci fermiamo estasiati davanti alle loro opere.
Ma non sarebbe ugualmente bello poter andare a vedere i posti che li hanno ispirati, i paesaggi che poi sono stati dipinti, i colori autentici, le luci..
Possiamo andare a Giverny per rivivere le tele di Monet, scegliere la Normandia o il sud della Francia per tuffarci nel mondo di Van Gogh e di Picasso, oppure ci basterà passeggiare per Parigi , dove sono passati un po' tutti e si respira l'arte.
E se invece ti portassi a Moret-Sur-Loing?
Ecco, questo è un altro di quei posti che sembra uscito da un dipinto. In questo caso il dipinto è proprio uno di quelli di Alfred Sisley.
Questo piccolo paesino, che dista appena un'ora da Parigi, ha fatto da sfondo ad alcune delle più belle tele di Sisley.
Se decidi di venire qui a Moret-Sur-Loing, capirai perché l'artista abbia scelto proprio questo posto per trarre ispirazione e dipingere oltre 400 successi, e credo proprio che questo posto saprà stupire anche te anzi, ne sono certa!
Il villaggio è piccolo e si visita tranquillamente a piedi ma, seppur piccino, nasconde un po' di cose che sicuramente ti piaceranno e allieteranno la tua giornata qui.
Arrivando dalla stazione di Moret, dopo un breve tratto a piedi, arriverai davanti ad una delle due porte medievali fortificate della città di Moret-Sur-Loing.
Prima di attraversare la porta e goderti il centro storico di Moret, fai una tappa al vicinissimo Ufficio del Turismo per recuperare una mappa dove sono indicati i differenti percorsi che si diramano nella città, e scegliere quello che più ti piace. Inutile suggerirti che, essendo nella città di Sisley, non si può non fare, appunto, il percorso a lui dedicato.. eh, insomma!!
Il percorso è comunque segnalato da pannelli esplicativi che ti mostreranno i luoghi scelti dal pittore per essere riprodotti su tela.
Ora fermati qualche istante a guardare il panorama. Vedi qualche differenza con le tele di Sisley?
Il posto più bello lo incontrerai quando arriverai sul fiume Loing, lì infatti ci sono alcuni spot prediletti dal pittore, tutti da non perdere.
Il mio preferito è forse, e dico forse perché in realtà di Moret-Sur-Loing mi è piaciuto tutto tutto! è quello sotto al ponte.
Si accede da una stradina secondaria, si attraversa un piccolissimo passaggio et voilà, come per magia, eccoci dentro al dipinto.
Qui vale davvero la pena fermarsi un attimo, sedersi sugli scalini e guardare il lento scorrere del fiume Loing, ascoltare lo scroscio dell'acqua di una cascatella che vien giù dal vecchio mulino, ammirare il salice piangente che si specchia romanticamente nel fiume e finalmente capire perché Sisley abbia passato 20 anni in questo posto.
Dopo questa pausa nell'arte, ritorniamo adesso sul ponte e andiamo a visitare quel vecchio mulino del quale ti ho appena accennato.
Ormai del mulino non c'è rimasto più nulla ma al suo interno si trova un piccolissimo museo, quello delle caramelle di zucchero d'orzo.
Pare infatti che queste succose caramelle di origini povere, sino state inventate proprio qui da una suora e che oggi l'antica ricetta segreta è gelosamente conservata e tramandata dalla Confraternita dello zucchero d'orzo, che ha voluto appunto aprire questo piccolo museo per non lasciare che questa tradizione si perda.
Mi raccomando, non dimenticare di assaggiare uno di questi bon bon prima di terminare la visita.
A questo punto del giro le possibilità sono due: o proseguire bordo fiume per ammirare altri angolini carini dipinti da Alfred Sisley, o fermarsi per una crepe bretone e un bicchiere di sidro, nella creperie che affaccia sul ponte e dalla quale si gode di una vista da cartolina sul fiume ed i suoi argini.
Ed ora, non importa che tu sia amante del ciclismo o semplice turista, c'è un altro piccolissimo museo che ti aspetta, il Musée du Velo (ovvero della bicicletta).
Qui vengono ripercorse un po' le tappe dei primi Tour de France e si possono vedere alcuni modelli di bici degli anni passati, alcuni davvero bizzarri.
Dopo questa visita lo saprai di già, ma il cartello che incrocerai più avanti ti toglierà ogni dubbio, qui passa l'Eurovelo 3, oltre 1600 km di strada ciclabile che collega Trondheim in Norvegia a Santiago di Compostela in Spagna e che è denominata appunto "la Scandiberica".
Ora però è tempo di rientrare e allora perché non tornare indietro optando per un altro itinerario a piedi per le strade di Moret-Sur-Loing, magari quello medievale?
Passerai più o meno per le stesse strade dell'andata ma scoprirai qualcosa in più prima di salutare questa pittoresca cittadina francese.
Per saperne sugli itinerari degli impressionisti in Francia, continua a leggere qui ..
Buon viaggio!
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