Per me l'estate non può non concludersi senza una vacanza al mare.
Che sia solo qualche giorno, una settimana o (un sogno) due settimane, non può finire l'estate senza che io non abbia passato almeno un giorno in spiaggia. E' l'unico luogo dove riesco a ricaricare le batterie.
Ahimè non sempre ci riesco ma stavolta ne avevo proprio bisogno e seppur non ami arrivare a Settembre per gli ultimi sgoccioli d'estate, per cause maggiori ho dovuto cercare una meta settembrina per godere di un po' di sole, mare e di relax a buon prezzo.
La scelta è presto ricaduta sulla Tunisia e su una delle sue località balneari più rinomate: Hammamet.
Hammamet è la classica meta turistica dove non vai ad affittarti una casetta bordo spiaggia, prediligendo le mangiate al ristorante e le passeggiate sul lungomare ma è una città fatta di Resort e di All Inclusive.
C'è una parte più "classica" e poi c'è Yasmine Hammamet, un centro (distante dal vero centro) creato ad hoc per i turisti, con una strada di locali per far festa e una falsa medina creata dal nulla, stile parco divertimenti.
Ma poi c'è la vera Hammamet, il suo piccolo centro storico con la sua caratteristica medina e lo storico bar vista mare, la parte più autentica della città.
La scelta non è varia ma per una settimana di puro relax va più che bene, le spiagge sono molto belle e ogni tanto il confort di un "tutto compreso" può aiutare la vacanza, basta solo aggiungere qualche escursione per un assaggio della vera vita.
Ricordiamoci soprattutto che Hammamet deriva da Hammam che è una delle principali attrattive della città, dopo le bellissime spiagge di fine sabbia bianca e acque turchesi.
La mia settimana ad Hammamet non è stata poi così diversa da quella che puoi immaginare; tanta spiaggia, qualche escursione a Tunisi, Cartagine e il bel paesino bianco e blu di Sibi Bou Said, le destinazioni più gettonate ma anche un po' più distanti.
Dulcis in fundo, una visita alla città vecchia di Hammamet con la sua storica medina, ben più piccolina rispetto alla Kasbah di Tunisi ma davvero molto molto caratteristica.
A me è piaciuta davvero tanto.
In questa Kasbah si trovano tanti piccoli souq ma anche tante abitazioni con le porte lavorate, una più bella dell'altra.
La medina è principalmente di colore bianco e blu fatta eccezione per qualche porta di colore giallo.
Tanti gatti sonnecchiosi in giro per i vicoli e sulle pareti, vicino alle porte, tanti dipinti di colore azzurro, raffiguranti pesci, simbolo di buon augurio e rimedio contro il malocchio.
Sembra di passeggiare in una cartolina, in un quadro o forse in un set di un film tanto è caratteristica.
Questa medina è un po' più semplice da girare e difficilmente si rischia di perdersi perché ha un ingresso preciso e un'uscita diversa, agevolata dalle indicazioni.
Passeggia passeggia ti troverai a sbucare sul mare, una bellissima vista mare aperto e delle panchine messe apposta per fermarsi qualche istante ad ammirare il panorama.
Costeggiando le mura della Kasbah si finisce invece per arrivare allo storico caffè di Hammamet: Café Sidi Bouhdid dove consiglio di fermarsi a bere una limonata con mandorle, magari aspettando il tramonto, proprio come ho fatto io.
In questa Kasbah i venditori sono forse un po' più insistenti rispetto a Tunisi, o per lo meno così li ho trovati io, ma comunque sempre molto gentili sapendo accettare anche un rifiuto ad entrare nei loro souq.
Ah ma non ti ho detto una cosa!
A pochi Km da Hammamet si trova la città di Neboul famosa per le ceramiche e visto che la visita della vecchia medina di Hammamet non prende che qualche ora, pensare di visitare anche Neboul nella stessa giornata potrebbe non essere una cattiva idea e potrebbe arricchire la conoscenza di questa terra fatta anche di artigiani, come quelli che lavorano le belle e colorate ceramiche di Neboul. Pensaci!
Se hai già letto il mio racconto di viaggio su Tunisi probabilmente lo saprai già, ma è sempre bene ricordare anche qui che ci sono alcune regole che è bene tenere a mente se si ha voglia di visitare autonomamente Hammamet e Neboul:
- è assolutamente vietato fotografare i palazzi presidenziali o le zone militari;
- mi raccomando, utilizzare solo i taxi gialli e non i taxi bianchi (che sono falsi e ti chiederanno di pagare la corsa in anticipo per poi triplicare il prezzo);
Inoltre è bene fare attenzione a due delle più note "fregature" che alcuni tunisini sono soliti mettere in opera a discapito dei turisti, specialmente nelle aree turistiche come la medina e davanti agli hotel:
- la prima consiste nel fermare i turisti per strada fingendosi cuochi dell'hotel. Questo serve per guadagnarsi un po' di confidenza per invitarti da qualche parte per una festa o un pranzo e poi finire per spillarti soldi.. quindi attenzione!!
- la seconda è solo un pretesto dei venditori della kasbah per riuscire a farti entrare nei loro souq e provare a venderti qualcosa. Ti chiederanno:
" Scusa, non voglio venderti niente ma puoi dirmi quanto costa questa cosa al tuo Paese?"
Se accetti, lui ti mostrerà "la cosa" che si trova alla fine del suo negozio e poi .. ti accorgerai che voleva solo fregarti e probabilmente vorrai solo uscire di là alla svelta!
Una volta conosciute queste semplici regole da considerare, si potrà girare tranquillamente per le vie di Hammamet o di qualsiasi altra città tunisina.
Ma torniamo un momento a parlare delle belle spiagge di Hammamet: sai quante attività puoi fare?
Una volta guadagnato il lettino in prima fila su una delle tante belle spiagge di Hammamet, ti basterà attendere giusto un po' prima di accorgerti delle tante cose possibili oltre ai soliti e immancabili giochi d'acqua (banana, kyte-surf, moto d'acqua).
Una passeggiata a dorso di cammello in riva al mare.. magari al tramonto, può essere una buona idea?
Se non ti piace c'è sempre l'alternativa del cavallo o se proprio gli animali non fanno per te, un bel giretto in quad sulle spiagge di Hammamet.
Il mio sport estremo è stato leggere un libro, sdraiata sul mio lettino visto mare! Il massimo!!
Tutto questo o anche solo un bel bagno a mare e poi un hammam e un gommage in uno dei tanti Hammem della città sono le attività rilassanti.. e non .. che completeranno il tuo viaggio ad Hammamet.
Il mio l'ho concluso con un volo a l'una e mezza di notte, tutto tranne che rilassante e adesso un bell'hammam lo rimpiango proprio!!
Se vuoi saperne di più su Tunisi, continua a leggere qui ..
Vuoi conoscere il caratteristico paesino di Sibi Bou Said? Allora continua a leggere qui ..
E se invece ti è venuta voglia di parlare del tuo prossimo viaggio in Tunisia o.. ovunque tu voglia, contattami ..
Buon viaggio!
Ti è venuta voglia di partire? Contattami