GARBAGE CITY: IL QUARTIERE DEGLI SPAZZINI

GARBAGE CITY: IL QUARTIERE DIMENTICATO DEL CAIRO

donna che cammina nella strada sporca di rifiuti, davanti ad un negozio ed un tuk tuk

E' passato un anno da quando sono stata a Garbage City e il suo ricordo è ancora forte quando penso all'Egitto ed al mio viaggio al Cairo.

 

Garbage City, così lo chiamano il quartiere che non è affatto ai margini della città e si trova poco distante dal centro storico.

 

Un quartiere da scartare, da non visitare, dove vivono gli emarginati della città che per "lavoro" fanno gli spazzini e raccolgono rifiuti in strada per poi rivenderli e guadagnarsi da vivere. 

E dove tengono la spazzatura che recuperano? Beh, in casa ..

 

Ma io come ci son finita a Garbage City?

 

Il fatto è che in cima a questo quartiere si trova una particolare chiesa scavata nella roccia e le informazioni che avevo trovato su quanto fosse interessante andarci, non citavano affatto il luogo in cui si trovava né il degrado che mi sarei trovata davanti. 

 

Comincio a rendermene conto quando l'Uber mi lascia all'ingresso di Garbage City (qui le macchine non riescono ad entrare in questo dedalo di stradine che compongono il quartiere e per questo in basso attendono i tuk tuk, molto più pratici per la scarpinata).

 

Il tizio mi porge due fazzoletti prima di scendere dall'auto e mi dice di tenerli sul naso, il motivo lo scoprirò poco dopo esser scesa dalla macchina.

Poi mi chiede l'equivalente di 30 centesimi e va a contrattare con un tuk tuk per farmi portare in cima alla chiesa dicendogli di non fregarmi.

La cosa che mi stupisce è che il tuk tuk è guidato da due bambini che avranno si e no 6 / 7 anni ..

 

Appena scendo dall'Uber il tizio mi augura buona fortuna e se ne va.

 

Ma che ci faccio qui?

A rassicurarmi è il sorriso di questi due ragazzini che con l'unica parola d'inglese che conoscono mi dicono "Welcome" e si mettono subito alla guida tutti felici e contenti.

 

 

Iniziamo a salire su per il quartiere a bordo di un tuk tuk guidato da bambini .. devo ammettere che sono molto bravi e mi fanno anche molto divertire nonostante quello che vedo mi faccia rabbrividire e il fazzoletto al naso sia necessario e anche insufficiente .. Stanno facendo lo slalom tra la gente e l'immondizia ..

 

E' incredibile e io sono senza parole. Vedere la gente vivere nella miseria più totale, tra scheletri di case riempiti di sacchi della spazzatura, mi si stringe il cuore. E la puzza è insopportabile ..

 

loro lì a mangiare e passeggiare tra la spazzatura e il fetore e io che gli passo accanto con un fazzoletto sul naso .. onestamente un po' mi vergogno.


chiesa scavata nella roccia

Quando finalmente scendo dal tuk tuk mi tocca un pezzetto di strada a piedi e ti giuro, quasi non riesco ad avanzare, il tanfo è veramente prepotente.

Poi arrivo sul piazzale della chiesa, questo si, tutto pulito e un gruppo di ragazzini mi si avvicina timidamente per chiedermi un selfie con loro (una cosa che accade spesso con la gente che non è abituata a vedere stranieri).

 

La carineria di questa gente riesce sempre a stupirmi e a farmi dimenticare per un attimo cosa ho visto per arrivare fin là. 

La visita alla chiesa è molto interessante: è davvero scavata nella roccia ed è molto particolare.

 

Quando mi incammino per tornare giù i due ragazzini purtroppo non ci sono più e me ne dispiaccio; avrei voluto rivedere i loro sorrisi divertiti e poi erano proprio dei bravi guidatori!!

Stavolta trovo un uomo che non sorride, eh vabbè che c'è da ridere mi dirai tu .. ma che ugualmente per l'equivalente di 30 centesimi mi riporta giù. 

Stavolta guardare le strade è anche più violento, ora che ho capito dove sono. Tutti quegli angoli, quelle case mi lasciano sgomenta e un magone comincia a crescere sempre di più.

 

Solo quando mi lascia e sono in attesa del mio Uber per tornare in Hotel rifletto su quanto ho pagato la corsa col tuk tuk e ci resto malissimo.

 

Mi accorgo che comincio a cercare tra tutti i tuk tuk che fanno avanti e indietro, i due ragazzini che mi hanno accompagnato in questo viaggio incredibile e che probabilmente non dimenticherò facilmente, ma ahimè non li trovo.

sacchi d'immondizia accumulati per le strade del Cairo

Ci ho messo un po' a scrivere di Garbage City, non sapevo se raccontarlo o meno anche se è stata un'emozione molto forte. Non volevo però che questa gente e questo posto vengano ignorati (ovvio, non vuol essere un invito ad andarci).

 

Se però deciderai di andarci, ora che hai letto la mia storia, mi auguro che tu lo faccia con consapevolezza.

 

Se intanto vuoi saperne di più sul Cairo, continua a leggere qui..

 

Per scoprire invece Alessandria D'Egitto, continua a leggere qui ..

 

Per sapere di più sull'Egitto, continua a leggere qui ..

Buon viaggio!

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